Fondazione W&H

Quando 4 anni fa, ho trasformato la mia passione per lo sport in una missione per diffondere benessere, ho anche lanciato l’appello pubblico per creare una rete territoriale che coinvolga istituzioni, presidi medicali, e strutture sportive, per unire le forze e lavorare insieme per far emergere il capitale sociale, intellettuale ed economico dei nostri territori e con WEALTH & HEALTH, subito è stata chiara la sfida tra sogno e scetticismo e le difficoltà per superare gli individualismi e spostare l’attenzione da una cultura dell’io e pensare a quella del noi.

Il Wellness non è ancora  parte integrante della cultura, del modo di vivere e dell’economia della Lombardia e dell’Italia, e con questo progetto vorremmo che tutto il territorio possa godere  dei suoi benefici, sia a livello individuale che collettivo. Nel 2021 selezioneremmo con il progetto MEDGYM 40 eccellenze del territorio per diffondere la cultura del benessere, secondo le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, i medici dovranno sviluppare una solida cultura come “consulenti dello stile di vita” delle persone.

Uno degli obbietti è quello di aumentare il numero degli occupati con contratti di lavoro dipendente nelle strutture sportive grazie al programma SILS per far diventare il territorio un laboratorio di eccellenza, condividere con le Università dei progetti formativi come un Master specialistico sul lifestyle a 360 gradi;

Cultura del wellness. Il nostro impegno quotidiano, la nostra missione fondamentale, la nostra ossessione, deve essere la diffusione della cultura dei sani stili di vita per garantire lo sviluppo sostenibile del Pianeta rimettendo al centro le persone, la loro salute e la loro felicità, con una particolare attenzione all’ambiente in cui viviamo, portando il messaggio direttamente a casa o sul posto di lavoro, nei parchi, o nei presidi della salute palestre, ambulatori, scuole.

Ci sono alcune regioni italiane come L’Emilia Romagna nella quale dopo  10 anni di promozione grazie al lavoro di TECHOGYM e della fondazione WELLNESS VALLEY, sono riusciti  concretamente a  mettere a sistema nel proprio territorio le eccellenze, le competenze e gli stakeholder vuol dire creare un ecosistema che incentiva le persone a muoversi di più, mangiare meglio e avere un approccio positivo alla vita. Indicativamente il 30% in più dei medici di medicina generale  dovrebbe poter prescrivere  l’esercizio fisico come farmaco, sarà necessario definire degli accordi con l’Ordine dei medici e l’Azienda sanitaria locale, viene organizzato un corso specifico per i medici della nuova generazione per formare i nuovi specialisti del wellness.

Vorrei che W&H  diventasse  un patrimonio condiviso della Lombardia, appartiene a tutti. In particolare a tutti gli stakeholder che si impegnano in maniera attiva e concreta ogni giorno per far crescere il progetto. A loro andrà il merito principale dei risultati che verranno raggiunti .

L’idea di creare “Wealth&Health Foundation” è stato ancora più pressante durante il 2020, dopo il bombardamento mediatico sulle inefficienze di sistema, messo in ginocchio dal virus, mi ha fatto decidere che W&H  sarebbe stato la mia personale responsabilità sociale verso il territorio e verso le persone che sono al mio fianco.

Giorgio Balduzzi